Tra i temi che più tolgono il sonno ai nostri cari amici albergatori, c´è l´inquietante successo dei flash deals, Groupon e family per intendersi meglio.
Del loro impatto sull´industria travel ne discuteremo dentro la IV^ Edizione di BTO – Buy Tourism Online con 3/4 appuntamenti, il principale lo stiamo finendo di costruire sui players di riferimento, con un dibattito che terminerà con un botta e risposta con il pubblico [lo prevediamo molto agguerrito, sull´argomento] della Main Hall di Stazione Leopolda.
La storia dei coupon sconto parte da lontano, non è certo una novità: da sempre è una efficace leva di marketing utilizzata per vendere di più, fidelizzare la propria clientela, sostenere una nuova iniziativa, marca, prodotto.
Groupon e amichetti non sono qualcosa di nuovo, ma nuovo è certamente il loro modello distributivo e la modalità con cui clusterizzano i mercati.
Una succulenta chiave di lettura del perchè del loro successo, ci porta sulla persona e alle sue debolezze, o meglio ancora a quei comportamenti che compensano fattori di stress, autostima, malessere.
Come un comportamento un pó troppo compulsivo negli acquisti.
Shopping compulsivo, like Sex and the City: ma con la crisi, è prudente cambiare atteggiamento e bisogna resistere alle tentazioni.
Fattori esterni non sono però in grado di modificare in tempi brevi lo stile d´acquisto di alcune fasce di consumatori – i compulsivi, in questo caso – e allora ecco che arrivano in soccorso Groupon e simili.
Arrivano e modificano il concetto di sconto, introducendo un´evoluzione del tutto con offerte flash irresistibili, basate anche sulla logica della geolocalizzazione delle persone e vestite di social.
Per il consumatore compulsivo, una vera boccata d’ossigeno.
I flash deals non sono sempre vissuti con serenità dai merchants che li hanno provati [o peggio ancora, sono stati costretti a provarli…], a tal proposito segnaliamo questo articolo del New York Times di sabato scorso “Coupon Sites Are a Great Deal, but Not Always to Merchants” e una risorsa sul tema [fresca, fresca] distribuita da Cornell University.
Social Commerce è uno degli 11 argomenti dell´indice della IV^ Edizione di BTO Buy Tourism Online, quella del 1º e 2 Dicembre, a Firenze, sempre alla Stazione Leopolda.
Riassumendo:
Gli 11 argomenti
L´articolo del New York Times
La risorsa Cornell University