Il mondo è in continuo movimento. Ogni giorno si introducono nuove soluzioni e ci si confronte con nuove tecnologie.
Il Turismo ed i suoi attori (attività ricettive, ristorative e servizi connessi), non possono prescindere da questi mutamenti e devono conoscerli e farli propri se vogliono continuare ad essere cool, usabili e fruibili da un numero sempre maggiore di persone.
Una tecnologia che negli ultimi anni sta conquistando sempre più spazio è, senza ombra di dubbio, la Near Field Communication, abbreviato in NFC.
L’NFC è basato su una tecnologia contactless. In pratica basta pensare ad una connessione WiFi che, però, avviene in un raggio di massimo venti centimetri. Ciò permette di aumentarne la sicurezza e di poter essere implementata per soluzioni innovative anche in settori “delicati” come quello dei pagamenti.
Su Web e Turismo ho pubblicato un articolo introduttivo alla tecnologia NFC, mentre oggi, su Buy Tourism Online, voglio presentarvi qualche case history nel mondo del turismo in Italia. Prima, però, vediamo un video per capire di cosa stiamo parlando:
La Provincia ed il Comune di Varese hanno dato il via al progetto “Varese Smart City” al fine di sperimentare la tecnologia NFC nei processi di pagamento e per attività di marketing territoriale.
Nel centro di Varese sono stati installati appositi totem in grado di interagire con apparecchi dotati di connessione NFC e con apposite smart card.
Grazie al coinvolgimento della Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Varese è stato possibile coinvolgere anche i commercianti nel progetto. In questo modo si è potuta testare la velocità dei pagamenti tramite appositi POS con tecnologia contactless – prodotti in Italia dalla Ingenico – ed, inoltre, attraverso la diffusione di “smart poster” si è potenziata la visibiilità di offerte speciali e promozioni delle imprese.
La Near Field Communication è senza ombra di dubbio uno strumento potente per la diffusione di informazioni turistiche e commerciali, ma non solo. Sulle Dolomiti venete, in particolare nei comuni di Falcade e Belluno, si è testato l’utilizzo degli smart poster per la diffusione dei bollettini meteo, di “vitale” importanza per tutti gli amanti degli sport invernali.
Anche in Italia è poi giunta la sperimentazione dell’NFC all’interno di un museo. In particolare nei Musei Capitolini, grazie alla partnership con Samsung, si sono realizzati dei totem dotati di tag NFC grazie ai quali i visitatori possono visualizzare descrizioni più approfondite riguardo alle opere di loro interesse.
In ambito alberghiero la tecnologia NFC trova notevoli impieghi. Oltre agli smart poster per la pubblicizzazione dei servizi extra, esistono, e sono attualmente già impiegate, le camere intelligenti con lettori NFC che permettono, al momento del check-in, di “configurare” lo smartphone del cliente al fine di poterlo utilizzare come chiave della camera.
Inoltre, è possibile rendere più agevole la fruizione dei mezzi di trasporto pubblico, così com’è stato sperimentato a Milano grazie alla collaborazione tra il Comune di Milano ed ATM che hanno dato vita al progetto “Mobile Pass”. Di seguito un breve video dimostrativo:
Gli utilizzi di questa tecnologia wireless a corto raggio sono veramente svariati e trovano limiti solo nella nostra fantasia.
Studiare, sperimentare e semplificare sono le tre “s” che non dovrebbero mai mancare nel dizionario di base di chi opera nel turismo. Studiare le novità e sperimentarle sul campo al fine di semplificare la fruizione dei servizi da parte dei clienti.
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